Domenica 24 marzo il teatro Magda Olivero di Saluzzo ospita il racconto di una conversione in cui la danza è l'elemento costante, che si trasforma da mestiere a modo di pregare
Una storia di conversione nella quale c’è una componente che non cambia mai: l’amore per la danza. Che una volta era il suo mestiere e oggi è il suo modo di pregare.
Suor Anna Nobili è la protagonista dell’incontro organizzato dal nostro Centro di Aiuto alla Vita domenica 24 marzo alle 20.45 presso il teatro Magda Olivero di Saluzzo: in questo modo vogliamo celebrare la donna e dare seguito all’incontro, ospitato lo scorso anno sempre nel mese di marzo, con la campionessa paralimpica Elisabetta Mijno.
Suor Anna salirà sul palco del teatro saluzzese per raccontare la propria vita: il suo passato, fatto di vita notturna nei luoghi simbolo della movida milanese, dall’Hollywood al Rolling Stone, in cui si esibiva come ballerina e ragazza immagine. Dove a contare erano solo l’apparenza, l’apparire.
E il suo presente, quello di suora, appartenente alla congregazione delle suore operaie della Santa Casa di Nazareth, che dopo l’incontro con Gesù ha deciso di mettere a disposizione degli altri il suo talento di ballerina e ha deciso di fondare la scuola “Holy Dance” che oggi conta già quattro sedi in Italia. In cui ogni giorno lavora a fianco dei giovani.
Non solo testimonianza, perché intrecciata alle sue parole suor Anna condividerà con il pubblico anche una vera e propria esibizione.
L’incontro, patrocinato dal Comune di Saluzzo, conferma la collaborazione del nostro Centro di Aiuto alla Vita con l’istituto Soleri Bertoni di Saluzzo: sul palco saliranno, infatti, anche il “Soleri Bertoni Choir”, diretto da professor Enrico Miolano, e il corpo di ballo dell’istituto,
diretto dalla professoressa Marta Campanella.
Nel corso della serata sarà, infine, presentato il concorso fotografico “La vita è musica, tutto danza” aperto a tutti e organizzato dal nostro Centro: il regolamento e la scheda di iscrizione sono disponibili sul nostro sito www.cavsaluzzo.it
L’ingresso alla serata è libero.